La luce morbida riflessa dai vitigni, il profumo della terra umida e ricca di vita, grappoli pesanti e rigogliosi che sembra vogliano comunicare. Sono circondato dalla preziosita di questi elementi... ora chiudo gli occhi e mentre inspiro profondamente sento riempirsi il cuore di gioia, la stessa gioia con cui riempio oggi, insieme ai miei figli, calici di parenti ed amici.
Da piccolo le case si trasformavano in castelli, gli alberi e le piante in re e regine, i filari di vite in eserciti e tutto ciò che mi circondava si animava dando vita così a storie fantastiche fatte di forza, di vittorie e storie d'amore.
Crescendo ho continuato a vivere la mia terra come palcoscenico di racconti e quando il duro lavoro, la cura e l'attenzione al dettaglio hanno dato i primi frutti il mio entusiasmo è stato travolgente, ero riuscito a trasformare la poesia che vivevo internamente in Vino.
Ero felice e soddisfatto, avevo l'opportunita di poter condividere la mia passione ed il mio lavoro con le persone care, la mia famiglia ed i miei figli, i primi e più severi clienti.
C'era qualcosa che mancava però ...
I castelli che immaginavo da bambino non avevano mai le porte chiuse, non erano fortificati e nelle mie storie non si combatteva troppo. I villaggi erano pacifici e cordiali, trasmettevano tranquillità ed accoglievano forestieri in cerca di riparo. Io volevo essere esattamente cosi, sentivo la necessita di aprire le porte al mondo, pensavo che l'amore per il vino doveva essere condiviso e sognavo di poter far assaporare un po' della mia storia con la certezza di trasmettere tutta la passione per la nostra terra grazie ai nostri vini.
Oggi - grazie ai miei figli - posso.
Ecco a voi Ca' dei Ronchi.
Da piccolo le case si trasformavano in castelli, gli alberi e le piante in re e regine, i filari di vite in eserciti e tutto ciò che mi circondava si animava dando vita così a storie fantastiche fatte di forza, di vittorie e storie d'amore.
Crescendo ho continuato a vivere la mia terra come palcoscenico di racconti e quando il duro lavoro, la cura e l'attenzione al dettaglio hanno dato i primi frutti il mio entusiasmo è stato travolgente, ero riuscito a trasformare la poesia che vivevo internamente in Vino.
Ero felice e soddisfatto, avevo l'opportunita di poter condividere la mia passione ed il mio lavoro con le persone care, la mia famiglia ed i miei figli, i primi e più severi clienti.
C'era qualcosa che mancava però ...
I castelli che immaginavo da bambino non avevano mai le porte chiuse, non erano fortificati e nelle mie storie non si combatteva troppo. I villaggi erano pacifici e cordiali, trasmettevano tranquillità ed accoglievano forestieri in cerca di riparo. Io volevo essere esattamente cosi, sentivo la necessita di aprire le porte al mondo, pensavo che l'amore per il vino doveva essere condiviso e sognavo di poter far assaporare un po' della mia storia con la certezza di trasmettere tutta la passione per la nostra terra grazie ai nostri vini.
Oggi - grazie ai miei figli - posso.
Ecco a voi Ca' dei Ronchi.